Ieri, 7 febbraio è stata la Giornata nazionale contro il bullismo. È importante evidenziare l’importanza di rispettare gli altri attraverso attività che invitino i bambini a riflettere sui comportamenti adeguati da tenere nella relazione con i coetanei.
Abbiamo parlato con i nostri alunni in che cosa consiste il problema del bullismo e del cyberbullismo. Il modo migliore per evitare che si manifestino atti di bullismo è sempre e comunque uno: fare prevenzione. Siccome la scuola è il luogo per eccellenza in cui si entra in un contesto sociale e si creano relazioni (la scuola dell’infanzia e primaria sono i primi luoghi), è importante fare il possibile perché ci sia un clima che scoraggi sul nascere comportamenti di questo tipo.
E’ fondamentale in un contesto educativo promuovere il rispetto per tutti, indipendentemente da etnia, religione, aspetto fisico o tratti caratteriali, ma anche il rispetto delle regole. Se i bambini fin da piccoli interiorizzano certi insegnamenti è senza dubbio positivo, perché è su questo che si basa una convivenza civile. In questi giorni sono stati organizzati dei dibattiti, nelle varie classi, per parlare di bullismo, creare occasioni perché tutti ne prendano coscienza e sappiano degli effetti negativi che può provocare.